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Una storia di cambiamento – « La Ballerina osservatrice »

Come counselors specializzati nell’orientamento e il riorientamento professionale, accompagniamo nostri clienti nel processo di cambiamento necessario a la transizione di vita. Oggi vorrei condividere con voi la storia ispirante di un cambiamento raccontata dalla protagonista stessa; la storia di Bénédicte che, più volte nella sua vita, ha scelto di vivere cambiamenti professionali. (ci-dessus “L’Oeuf” B.Henicz)

Ho conosciuto Benedicte quasi 40 anni fa. Non ci eravamo mai più riviste fino alla settimana scorsa ! Eravamo insieme al conservatorio quando eravamo bambine. A 17 anni, è stata assunta come ballerina professionale all’Opera di Nancy (Francia). Ecco la sua storia : 

Véronique Balduzzi : Buongiorno Bénédicte, grazie di aver accettato di condividere la tua storia professionale. Ci puoi dire cosa fai attualmente sul piano professionale, e da quanto tempo ?

Bénédicte Henicz: Oggi posso dire che sono artista scultore professionale da 4 anni. Prima della nascita di miei figli, ho sempre fatto scultura pero’ lo facevo solo come hobby, per piacere. Dopo aver dedicato 20 anni a occuparmi della crescita di miei 3 figli ma anche a sostenere la carriera di mio marito, ho deciso che era tempo di ritrovare la mia identità e riprendere la mia vita d’artista, che è vitale per me.

V.B. : Ci puoi dire quali sono state le transizioni professionali più importanti che ti hanno portato dove sei oggi ?

B.H : Ripensandoci, la transizione più strana che ho vissuto è sicuramente quando, a 28 anni, ho deciso di lasciare la danza. Non avevo nemmeno presso il diploma delle scuole superiori, non sapevo fare altro che danzare, ma in poco tempo mi sono ritrovata a reclutare dei professionisti IT molto più diplomati di me ! Ho dovuto imparare da sola e ho usato la mia creatività per compensare l’assenza di competenze tecniche. Quando ci ripenso, avevo del fegato…L’altra transizione molto importante è la più recente, quando ho deciso di ritornare alla vita professionale dopo un assenza di 20 anni dedicata alla vita di famiglia. Ho esaminato le capacità che avevo sviluppato come madre e mi sono resa conto che erano numerose : ero diventata organizzata, più resistente allo stress e sicura di me stessa. Mi ha molto aiutato a fare il salto e a buttarmi di nuovo nello mondo professionale ; con l’aiuto di mio marito, ho potuto portare la scultura a un livello professionale. 

VB: Quali sono le « soft skills » acquiste durante la tua esperienza di vita che consideri essenziali ? 

BH : La danza mi ha insegnato la disciplina, la resistenza e di non mollare mai. Avevo la forte sensazione che con lavoro e determinazione ce l’avrei fatta. Come in un passo di danza che ripeti e ripeti fino a riuscire. Devo anche molto all’osservazione. Ho imparato a osservare e riprodurre quello che non sapevo fare. Ho imparato i codici sociali, (anche nei libri !) per poter entrare negli nuovi ambiti che non conoscevo (il mondo imprenditoriale per es. e la cultura cinese per le mie sculture).  

VB: Quale sono le sfide o ostacoli che hai dovuto sormontare per arrivare dove sei ?

BH : La mia impazienza. Poi l’assenza d’ istruzione. Non sono mai andata all’università, non ho nemmeno il diploma delle superiori ! Ma ho la faccia tosta. E so rimanere tranquilla e osservare. Chiaramente, sono stata nervosa ogni volta che mi sono lanciata in una nuova esperienza di lavoro … Ma come succede con il panico da palcoscenico questo è anche stimolante e una fonte di energia per me. 

VB : Quando ti giri indietro, cosa vedi, cosa ti ha portato il tuo percorso ?

BH : Penso proprio che so chi sono, che mi sono realizzata, con le mani- una cosa essenziale per me- con il cuore, poi condivido le mie creazioni con gli altri. Mi sento in accordo con me stessa e quindi mi trovo anche in accordo con gli altri.

VB : Che messaggio vorresti dare a qualcuno che si prepara a procedere verso un cambiamento nella propria vita professionale ? 

BH : Di non aver paura del futuro e di ascoltarsi ; di focalizzare sulle cose positive e di trasformare il negativo in positivo. Ho 55 anni e mi sono prefissata che nei prossimi 20 anni realizzerò i miei progetti più belli ! 

Per vedere le opere di Bénédicte : www.behearted.com